Le VPN sono sicure? La risposta è sì, a patto che si scelgano fornitori di VPN affidabili che facciano tutto il possibile per garantire la privacy e la sicurezza delle reti e dei dati dei loro clienti.
L’accesso a Internet non è privo di rischi, soprattutto quando si utilizza un Wi-Fi pubblico, come in un bar o in un centro commerciale.
L’utilizzo di una VPN (Virtual Private Network) può fornire un ulteriore livello di sicurezza, in quanto cripta i tuoi dati online e maschera il tuo vero indirizzo IP.
Questo non solo rende difficile a terzi entrare in possesso dei tuoi dati personali, ma ti permette anche di accedere a contenuti geo-bloccati in determinati Paesi.
Tuttavia, l’installazione delle migliori VPN non è mai una soluzione definitiva, dato che alcuni provider sono stati coinvolti in fughe di dati mentre altri contengono malware che potrebbero infettare i propri dispositivi con virus.
Nel frattempo, se sei alla ricerca di un servizio VPN sicuro e affidabile potresti consultare la nostra recensione NordVPN per fare un primo raffronto tra ciò che offre il provider rispetto ai suoi competitor.
Quando le VPN sono sicure?
Le VPN sono sicure quando utilizzano protocolli di crittografia particolarmente efficienti (come lo standard AES-256) per proteggere i tuoi dati online dall’intercettazione da parte di hacker o di terzi.
Dovrebbero anche avere una politica no-log verificata in modo indipendente, in modo da essere certi che il fornitore del servizio non registri le proprie attività online.
Inoltre, una VPN sicura dovrebbe offrire un “Kill Switch” che disconnette automaticamente la connessione a Internet in caso di interruzione della connessione VPN, nonché una protezione contro i malware e le fughe di dati per evitare che le proprie informazioni vengano esposte.
Come funziona una VPN
Una VPN crea un tunnel privato tra il tuo dispositivo (computer, iPad o dispositivo mobile) e Internet, instradando la connessione attraverso il server privato della VPN anziché attraverso il provider di servizi Internet (ISP).
In questo modo sembra che il traffico provenga dall’indirizzo IP (Internet Protocol) del server VPN anziché dal proprio, rendendo difficile per chiunque tracciare le attività online dell’utente.
Il traffico Internet viene poi decriptato dal proprio dispositivo, in modo che si possa accedere ai servizi online come al solito.
Cosa rende sicura una VPN?
Come dicevamo, una buona VPN dovrebbe offrire una crittografia affidabile, una politica no-log verificata, un kill switch e molte altre funzioni di sicurezza aggiuntive per rendere sicure le tue attività online e i tuoi dati personali.
Ecco alcune caratteristiche chiave di una VPN sicura:
Un sistema di crittografia affidabile
Quando scegli un provider VPN, assicurati che utilizzi una crittografia aggiornata.
Attualmente, la più affidabile è la crittografia AES a 256 bit, utilizzata dalle banche e dagli enti governativi per mantenere dati e informazioni sensibili al sicuro.
In sostanza, la crittografia AES a 256 bit è un algoritmo di crittografia simmetrica che codifica tutti i dati scambiati tra l’utente e Internet. In questo modo si garantisce che i dati non siano comprensibili a chi non dovrebbe leggerli.
IP Address Masking
Una VPN sicura dovrebbe consentirti di mascherare il tuo indirizzo IP originale.
Quando sei connesso a un provider VPN, il tuo ISP (Internet Service Provider) non dovrebbe essere in grado di vedere il tuo indirizzo IP (Internet Protocol) originale, che fornisce informazioni sulla tua posizione geografica.
Al contrario, l’ISP dovrebbe vedere solo l’indirizzo IP del server VPN a cui sei connesso. In questo modo si impedisce a terzi di accedere alle proprie attività online e di inviare pubblicità personalizzate.
Inoltre, acquisendo un nuovo indirizzo IP in un Paese diverso, è possibile usufruire di contenuti geo-limitati.
Tanto per fare un esempio, utilizzando una VPN sicura per Netflix è possibile navigare facilmente tra le varie librerie della piattaforma in tutto il mondo e accedere ai contenuti esteri non disponibili nel Paese in cui ci si trova.
VPN No-log Policy
La cosiddetta politica no-log non è altro che un impegno da parte di un provider VPN a non raccogliere o memorizzare i dati sulle attività online degli utenti.
Ciò significa che il fornitore non registrerà le tue informazioni personali, i dati di accesso, la cronologia internet o qualsiasi altra attività in rete.
Questo aiuta a proteggere l’anonimato e a impedire che i dati vengano condivisi con terze parti.
Tuttavia, esistono diverse politiche sulla privacy e i fornitori di VPN non sono sempre trasparenti riguardo ai dati raccolti.
Pertanto, prima di scegliere un servizio VPN, assicuratevi che la sua politica no-log sia chiara e che abbia superato audit indipendenti.
Kill Switch
Sebbene una VPN protegga il tuo IP e, di conseguenza, la tua posizione da essere resi pubblici, a volte capita che la connessione cada improvvisamente o si interrompa.
Quando ciò accade, i tuoi dati, compreso il tuo indirizzo IP, possono essere improvvisamente esposti a potenziali hacker e soggetti non autorizzati.
Per ovviare a questo problema sarebbe opportuno scegliere una VPN che offra una funzione di kill switch.
Un Kill Switch rileva automaticamente la caduta della connessione VPN e disconnette immediatamente il dispositivo da Internet per evitare che i dati vengano esposti mentre la connessione VPN è interrotta.
Poi, una volta ristabilita la connessione VPN, il dispositivo si riconnetterà automaticamente al server remoto del servizio e potrà accedere nuovamente a Internet.
Autenticazione a due fattori
Se desideri aggiungere un ulteriore livello di protezione al tuo account, è consigliabile scegliere un servizio VPN che offra l’autenticazione a due fattori (2FA).
Ormai ampiamente utilizzata da molte app e siti web, la 2FA richiede agli utenti di verificare la propria identità con due metodi: una password e un codice univoco inviato al telefono o all’indirizzo e-mail.
In questo modo è molto più difficile per gli hacker accedere agli account degli utenti, anche se sono riusciti a entrare in possesso della loro password.
Giurisdizione delle VPN
Infine, anche il luogo in cui la VPN ha sede legale può essere un fattore importante che determina la sicurezza complessiva del servizio fornito.
In alcuni Paesi vigono leggi sulla conservazione obbligatoria dei dati che impongono ai fornitori di VPN di conservare i dati degli utenti per un determinato periodo di tempo. Ciò significa che le forze dell’ordine o le agenzie governative possono accedere ai dati dell’utente anche senza permesso.
In generale, è più probabile che i fornitori di VPN con sede in Paesi con forti leggi sulla libertà d’informazione dispongano di forti politiche di no-log.
Pertanto, sarebbe opportuno evitare provider VPN con sede in Paesi appartenenti all’Alleanza Five Eyes, Nine Eyes (Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Francia, Danimarca, Norvegia) o Fourteen Eyes (Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Francia, Danimarca, Norvegia, Italia, Germania, Spagna, Belgio, Svezia).
Perché dovresti utilizzare una VPN?
Ci sono molte ragioni per cui potresti aver bisogno di una VPN.
Se utilizzi spesso le reti wi-fi pubbliche, dovresti scegliere un servizio VPN per impedire agli hacker di accedere ai tuoi dati. Inoltre, una VPN può aiutarti ad accedere a contenuti geograficamente limitati che non sono disponibili nel tuo Paese.
Vediamo come e perché utilizzare una VPN:
Uso della VPN a casa
- Accesso a contenuti geo-limitati – Un servizio VPN ti consente di modificare il tuo indirizzo IP in modo da far sembrare che ti trovi in un altro Paese. In questo modo, potrai accedere a contenuti di intrattenimento online e a siti web di notizie che potrebbero essere bloccati nella tua zona.
- Smart Working – Se lavori da casa a tempo pieno o utilizzi un modello di lavoro ibrido, una VPN può fornire un ulteriore livello di sicurezza oltre alle tradizionali soluzioni antivirus.
- Controllo parentale – Molte VPN sono dotate di controlli parentali per evitare che i bambini accedano a siti web e contenuti inappropriati.
- Sicurezza dei dati – Oggigiorno è molto comune fare acquisti online comodamente da casa. Una VPN può aiutarti a mantenere al sicuro le tue transazioni online e i tuoi dati di pagamento. Inoltre, impedisce a terzi di raccogliere le tue informazioni personali a scopo pubblicitario, evitando che ti vengano inviati annunci e pubblicità fastidiose.
Uso della VPN in viaggio
Senza dubbio, uno dei principali vantaggi di avere una VPN è quando si viaggia.
- Connessione Wi-Fi pubblica sicura – Quando si viaggia, è molto probabile che si utilizzi il Wi-Fi pubblico, piuttosto che la connessione dati del proprio dispositivo. Tuttavia, il Wi-Fi pubblico rappresenta un grande rischio per la sicurezza informatica. Secondo Statista, quasi 2 persone su 5 (39%) sanno che l’uso del Wi-Fi pubblico è “insicuro” (32%) o “molto insicuro” (7%). Crittografando tutto il traffico internet, una VPN lo rende illeggibile a chiunque lo intercetti. In questo modo si potrà utilizzare il Wi-Fi pubblico in aeroporto, al bar o nella camera d’albergo senza preoccuparsi troppo della sicurezza o della privacy dei dati.
- Streaming – Quando ti trovi in un altro Paese, potresti non essere in grado di goderti gli stessi spettacoli, film o eventi sportivi che solitamente guardi a casa. Con le migliori VPN per lo streaming, potrai connetterti a un server nel tuo Paese e accedere a tutti i tuoi contenuti preferiti, dalle gare di Formula 1 alle serie TV su Netflix.
Utilizzare le VPN per lavoro
Per le aziende, una VPN consente ai dipendenti di accedere alle risorse aziendali in modo sicuro da qualsiasi parte del mondo.
Questo può essere particolarmente vantaggioso per le organizzazioni con dipendenti che lavorano da remoto o che viaggiano spesso.
L’implementazione di una VPN sui dispositivi dei dipendenti, come computer portatili e tablet, può contribuire a proteggere dalle minacce informatiche che infettano i server aziendali.
Inoltre, una VPN consente alle aziende di proteggere i dati sensibili, come quelli dei clienti e le informazioni finanziarie. Questi dati sono solitamente presi di mira dagli hacker che vogliono danneggiare l’azienda o negoziare un riscatto.
Alcuni settori e normative richiedono alle imprese l’uso di VPN per proteggere i dati sensibili. Una VPN può aiutare le aziende a rispettare queste normative e a evitare sanzioni da parte di enti governativi, come la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti o l’Information Commissioner’s Office (ICO) del Regno Unito.
Come scegliere una VPN sicura
In definitiva, le VPN sono sicure? La risposta è sì, purchè si scelga un provider affidabile e si tengano a mente i seguenti fattori chiave:
- Protocolli di sicurezza – Cercare un provider che utilizzi protocolli di crittografia robusti, come AES-256, e che mantenga una rigorosa politica no-log. Questo garantisce che il provider VPN non memorizzi le attività online dell’utente.
- Assistenza clienti – Scegli un provider che offra più canali di assistenza, come la chat dal vivo, l’e-mail o il supporto telefonico per ricevere un aiuto tempestivo in caso di problemi o domande.
- Ubicazione – Alcuni Paesi hanno leggi sulla conservazione dei dati più severe di altri, quindi optare per un provider con sede in un Paese con forti leggi sulla privacy può ganatire una migliore protezione.
- Compatibilità – Assicurati che la VPN sia compatibile con i tuoi dispositivi, come smartphone, tablet e computer portatili. Inoltre, verific il numero di connessioni simultanee consentite dalla VPN.
- Supporto per i router – Invece di installare la VPN sui singoli dispositivi, potresti configurare la VPN direttamente sul router della tua rete domestica o aziendale, in modo che ogni device sia connesso.
- Rapporto qualità-prezzo – Chi ha un budget limitato e non vuole affidarsi alle VPN gratuite per timori sulla privacy e la sicurezza, alcuni servizi a pagamento propongono delle offerte speciali e un mese di prova prima gratuito per testare la VPN prima di sottoscrivere un abbonamento.
- Funzioni aggiuntive – Alcune VPN offrono funzioni come lo split tunneling, che consente di instradare un traffico specifico attraverso la VPN. Molti provider mettono a disposizione anche il blocco degli annunci e la protezione contro i malware per una maggiore sicurezza.
Le VPN sono sicure anche quando sono gratuite?
Per quanto sia un’opzione interessante a livello economico, le VPN gratis comportano rischi significativi per la sicurezza e la privacy.
La maggior parte di questi servizi guadagnano raccogliendo e vendendo i dati degli utenti, tra cui la cronologia di navigazione, i log delle connessioni e le informazioni personali.
Questo sembra andare contro l’idea stessa di utilizzare una VPN, che è quella di garantire la sicurezza e la privacy online.
Inoltre, le VPN gratuite hanno spesso protocolli di crittografia più deboli rispetto ai servizi a pagamento, rendendo i tuoi dati più vulnerabili agli hacker.
È stato inoltre riscontrato che molte di esse contengono malware o incorporano cookie di tracciamento che monitorano la tua attività online e ti indirizzano con annunci pubblicitari.
Altri problemi delle VPN gratuite sono la bassa velocità della banda larga e i massimali di dati, che possono rallentare significativamente la velocità di Internet e limitare fortemente le tue attività online.
In sintesi, investire in un servizio VPN a pagamento è altamente consigliato se si vuole proteggere la propria privacy e sicurezza online.
Le VPN sono sicure? La nostra conclusione
L’utilizzo di una VPN affidabile può aumentare la tua sicurezza online, criptando i tuoi dati e impedendo che vengano intercettati da hacker o terze parti.
Poiché una VPN maschera il tuo indirizzo IP (e quindi la tua posizione), può anche essere un buon modo per accedere a contenuti, come siti web e servizi televisivi, che sono limitati nel proprio Paese.
Tuttavia, l’utilizzo di una VPN non è privo di rischi. Alcuni provider sono stati coinvolti in violazioni di dati o sono noti per contenere malware che possono infettare i dispositivi dell’utente.
In generale, è sempre meglio optare per i servizi a pagamento, dove il rischio tende a essere molto più basso e le prestazioni complessive di gran lunga migliori.
